Nik
(giovedì 5 novembre 2009)
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I medici di base
Con la doverosa premessa di raccomandare a tutti di proteggersi il piu' possibile da questo virus(perche' non e' cosi' blando e innocuo come vogliono farci credere), desidero salutare le amiche di Esternando per i diversi giorni di mia lontananza. Febbre, tosse, raffreddore, mal di testa, questi i sintomi che mi hanno colpito e che ancora non sono del tutto passati.Quando pensavo di esserne uscito (dopo 3 gg.), nonostante ogni precauzione possibile, ecco risalire ancora la febbre, e la tosse, antipatica e stizzosa. E allora, nuovamente la tachipirina ogni 6 ore circa, le telefonate al medico (di famiglia) il quale , se non fosse per il fatto di essere mio amico di vecchia data, gli avrei dato il ben servito .Voglio dire che ieri, nonostante la febbre,( che poi e' salita a 39-3) e pieno di tachipirina in corpo, sono dovuto andare io presso il suo studio per farmi visitare le spalle e per farmi prescrivere l'antibiotico adatto per questa influenza che, ripeto, non e' da prendere sotto gamba e credo possa causare danni anche alle persone sane.Non so se i vostri medici di base, care amiche, vengono a casa a visitarvi quando state male, ma qui al sud, vi assicuro, la maggior parte di loro, vi cura per telefono. E' questa una balorda quanto offensiva consuetudine che deve finire. "Questa e' l'ultima volta che mi fai venire da te con la febbre addosso", ho detto all'amico con tanta decisione e tranquillita' appena sono entrato nel suo studio. Anche questo si dovrebbe dire per la tv o leggere sui giornali; certamente non ne faccio (della categoria di medici) una questione generalizzata, ma vi assicuro che tanti di loro non conoscono nemmeno l'indirizzo dei propri pazienti . Sarei curioso di sapere dal mondo di" Esternando" se questa pessima abitudine di molti medici di base di curare per telefono, e' diffusa anche nelle loro citta'. Affettuosamente.